Manca sempre meno all'annuncio dei nuovi MacBook Pro con chip M4, processore ad oggi rimasto appannaggio dell'ultima generazione di iPad Pro. Nel corso delle ultime ore, in particolare, un leak avrebbe svelato quelle che potrebbero essere a tutti gli effetti le confezioni dei nuovi MacBook Pro M4, confermando così alcune delle specifiche tecniche discusse nei mesi precedenti: scopriamole insieme nel dettaglio.
MacBook Pro M4: le specifiche tecniche svelate dalle confezioni
Secondo quanto si evince dalle confezioni in questione, i nuovi MacBook Pro M4 presenterebbero una RAM da 16 GB e SSD da 512 GB, confermando così i rumor che circolavano nelle settimane precedenti. Lo stesso packaging confermerebbe poi la CPU e GPU da 10 core per il modello base: per fare un rapido confronto, il precedente MacBook Pro con chip M3 aveva una CPU da 8 ore, con GPU a 10 core, segnando dunque un discreto passo in avanti dal punto di vista delle prestazioni. Miglioramenti anche per la connettività, con la confezione che suggerirebbe la presenza di 3 porte Thunderbolt, contro le sole due porte del modello immediatamente precedente.
Ultima ma non di certo per importanza, la dicitura "SPB" farebbe riferimento alla colorazione Space Black, al contrario dei modelli con colorazione Argento che riportano la dicitura "SLV". Questo potrebbe dunque indicare una colorazione Space Black per il modello base di MacBook Pro M4, a differenza della colorazione Space Gray prevista l'anno scorso.
MacBook Pro M4: il probabile periodo d'uscita
Chiaramente al momento si tratta di pure e semplici indiscrezioni, che dovranno trovare una conferma (o smentita) ufficiale dalla compagnia produttrice. Non conosciamo ancora una data d'uscita ufficiale per i nuovi MacBook Pro M4, che vedranno verosimilmente la luce a cavallo tra la fine di ottobre e i primi di novembre, in concomitanza con un probabile keynote dedicato, tenuto dalla compagnia di Cupertino, sulla falsariga di quanto avvenuto l'anno scorso.
Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti ufficiali in merito da parte di Apple, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane.