L'investigatore dei fenomeni crypto Stephen "Coffeezilla" Findeisen ha pubblicato un video diviso in tre parti in cui ha dimostrato come CryptoZoo, il gioco promosso dall'influencer Logan Paul, basato sulla tecnologia blockchain, sia in realtà una grossa truffa. Il motivo è molto semplice e in realtà difficilmente contestabile: non esiste.
Nonostante siano passati due anni dalla campagna marketing operata da Logan Paul, diventato famoso (anche) per un video registrato ad Aokigahara, tristemente conosciuta come la Foresta dei Suicidi in Giappone, del gioco non c'è ancora alcuna traccia. Da questo ne deriva un altro grosso problema: i fan dell'influencer, che sono i più grandi investitori di CryptoZoo, hanno perso milioni di dollari.
Riassumiamo la questione: un influencer famosissimo promuove un gioco crypto che non esiste facendo bruciare milioni di dollari ai suoi fan.
Stephen "Coffeezilla" Findeisen è uno youtuber che si occupa di "scoprire truffe, frodi e guru fasulli che predano la gente disperata con pubblicità ingannevoli" ha deciso di indagare su CryptoZoo, gioco che Paul presentava come "un gioco divertentissimo che vi farà guadagnare soldi."
Stando al sito ufficiale, che a questo punto preferiamo non linkare, stiamo parlando di un gioco basato su NFT in cui i giocatori acquistano monete dello zoo, da spendere su uova NFT da cui nascondo degli animali veri e propri. Una volta nati, gli animali possono essere allevati e incrociati per creare degli ibridi sempre più rari e di maggior valore. Almeno, questo è il gioco sulla carta. Nella pratica non è stato mai lanciato nulla di giocabile, nonostante in molti ci abbiano investito centinaia di migliaia di dollari. Tra questi molti fan di Paul, spinti proprio dalla fama dell'influencer e dal fatto che lo ritenevano cambiato dopo le critiche piovutegli addosso per l'"incidente" della Foresta dei Suicidi.
Purtroppo pare proprio di no. Come spiegato nei video, la gente ha messo dei soldi in un sistema che li ha risucchiati, garantendo un ritorno praticamente nullo, oltre all'impossibilità di recuperare l'investimento.
Nel video di Coffeezilla viene mostrato Paul spiegare alcuni problemi con lo sviluppo di CryptoZoo, come la storia di uno sviluppatore fuggito in Svizzera con il codice sorgente che terrebbe in ostaggio per 1 milione di dollari. Intervistato l'uomo, l'investigatore ha però scoperto che in realtà non è mai stato pagato per il suo lavoro, in cui ha coinvolto trenta ingegneri, bruciando 50.000 dollari a settimana. Il racconto è stato confermato da un altro sviluppatore di CryptoZoo, anche lui mai pagato. Insomma, non solo i fan di Paul sono stati truffati, ma anche gli sviluppatori che stavano lavorando al gioco.
Contattato da Kotaku, Logan Paul ha detto che i video raccontano una storia non vera e che, al momento giusto, tutti i cattivi saranno esposti e si prenderanno le loro responsabilità. Il 3 gennaio dovrebbe fornire più dettagli nel suo podcast, Impaulsive, a questo punto attesissimo, quantomeno da quelli che vorrebbero sapere dove sono finiti i loro soldi.