Amazon Games ha annunciato di aver bannato in un colpo solo oltre un milione di account di Lost Ark rei di aver utilizzato dei bot. Ciò sembrerebbe aver parzialmente ridotto anche le code per i log-ing dell'MMO free-to-play di Smilegate RPG.
Come annunciato nei forum ufficiali, gli account colpevoli di botting sono stati individuati grazie agli strumenti in mano agli sviluppatori. C'è ovviamente un piccolo margine di errore e dunque alcuni giocatori innocenti potrebbero essere rimasti coinvolti in questa ondata, o meglio tsunami, di ban. Se siete fra questi, Amazon Games vi invita a contattare il supporto tecnico a questo indirizzo.
Come segnala PC Gamer, dai dati di SteamDB è già possibile notare che grazie al ban di oltre un milione di account per forza di cose il numero di giocatori connessi online contemporaneamente è leggermente calato, il che di conseguenza dovrebbe ridurre i tempi di attesa per i log-in.
Per chi non lo sapesse per "botting" ci si riferisce all'uso di software esterni per automatizzare e ripetere ciclicamente determinate azioni. Usati in un certo modo permettono di farmare esperienza e risorse per ore e ore senza alcun intervento da parte del giocatore.
Rimanendo in tema, Amazon Games pochi giorni fa ha svelato le novità in arrivo con l'update di marzo di Lost Ark, che includono nuovi contenuti per la storia e gli Abyss Raid.