Esquire ha pubblicato un report davvero esaustivo sul Summer Game Fest, sul business che c'è dietro e sul modo in cui Geoff Keighley lo gestisce. Una delle informazion più interessanti, che fa ben capire il giro d'affari finito in mano al giornalista, è quella dei prezzi per acquistare gli spazi per i trailer e il vario materiale promozionale. Si parla di centinaia di migliaia di dollari.
Il business di mr Doritos
Esquire ha ottenuto i dettagli da diversi professionisti che si occupano di marketing in ambito videoludico, che sono voluti rimanere anonimi. Evidentemente hanno firmato degli accordi di non divulgazione e non possono parlare apertamente della questione.
Comunque sia, per mostrare un trailer durante il Summer Game Fest si spendono 250.000 dollari per un minuto, 350.000 dollari per un minuto e mezzo e 450.000 dollari per due minuti. Volendo c'è anche la fascia da due minuti e mezzo, che costa 550.000 dollari.
Stando alle fonti di Esquire, i prezzi sono in linea con quelli dell'ultima edizione dei The Game Awards, quella in cui gli sviluppatori sono stati letteralmente cacciati dal palco, impossibilitati a parlare per più di trenta secondi. Ora ne sappiamo il motivo.
Interessante il fatto che il report non faccia distinzioni tra trailer e spot pubblicitari, che probabilmente sono equiparati. Ciò che conta è il tempo occupato, evidentemente.
Naturalmente era immaginabile che presenziare agli eventi di Keighley fosse molto costoso, considerando l'altissimo numero di spettatori, che crescono di anno in anno. Vero anche che a presenziare sono spesso gli editori più ricchi, che possono sicuramente permettersi la spesa, visto che garantisce una grossa esposizione.