Intervistati da EW, alcuni attori di Matrix Resurrections hanno affermato di aver passato momenti di confusione, dovendo avere a che fare con i propri personaggi e con la trama del film. Inoltre, hanno affermato che cercare di ottenere una spiegazione dalla co-scrittrice Lana Wachowski spesso causava solo nuovi problemi.
"Erano un sacco di parole e molto del mio lavoro era di fronte a tutti loro e io sputavo parole e loro facevano solo finta di ascoltare", ha detto Priyanka Chopra a EW. Chopra spiega che, durante un dietro le quinte, le è stato chiesto di parlare del proprio personaggio, Sati, e ha quindi deciso di chiedere a Lana Wachowski. La donna ha però "parlato per circa 20 minuti e non ho idea di cosa abbia detto. Non ne ho idea. Ero molto più confusa di prima". Chopra spiega però che sul set la co-scrittrice era molto chiara e concisa. L'attore Yahya Abdul-Mateen II, che interpreta la nuova versione di Morpheus nel film, ha aggiunto: "È divertente che tu abbia precisato che fosse in grado di essere chiara perché a volte entravo con una domanda e poi parlavamo per dieci minuti e alla fine mi giravo e pensavo 'Perbacco, vorrei non essere andato a farle questa domanda perché ora sono più confuso di prima'."
Infine, Jessica Henwick, che interpreta il nuovo hacker Bugs, ha notato: "Ricordo di aver cercato un paio di volte di incastrarla per parlare di Bugs, e poi ho rinunciato molto rapidamente e mi sono detta: 'Ogni volta che glielo chiedo, invece parla della vita'." Anche Henwick conferma che, sul set, Wachoski era molto precisa, ma per il resto non era possibile ottenere risposte chiare sul film e sui personaggi.
Recentemente, abbiamo anche scoperto se ci sono piani per un quinto film: il produttore ha risposto in modo diretto.