Durante la notte è andato in onda uno showcase interamente dedicato a Metaphor: ReFantazio, il nuovo ambizioso JRPG di Atlus, dove per l'occasione lo studio giapponese ha infine svelato la data di uscita del gioco, fissata per l'11 ottobre 2024 per PS5, Xbox Series X|S, PS4 e PC via Steam e Microsoft Store.
L'annuncio è stato accompagnato da nuove informazioni e un trailer inedito, intitolato The King's Trail, che ci offre un ulteriore assaggio del sistema di combattimento e delle ambientazioni, cenni sulla trama e un mix di sequenze cinematografiche. Lo trovate nel player sottostante.
I nuovi dettagli svelati da Atlus
Partendo dalla trama, dalla presentazione di Atlus apprendiamo che Metaphor: ReFantazio è ambientato nel fittizio Regno Unito di Euchronia, dove l'assassinio del Re ha seminato il caos nel paese. Come se non bastasse, viene invocata l'antica "magia reale", una stregoneria che dà via al Torneo del Trono: l'elezione del nuovo sovrano, che consente a qualsiasi individuo, a prescindere da razza e status sociale, di diventare il nuovo Re, scatenando così un'accesa lotta per il potere.
In tutto ciò, il protagonista, accompagnato dalla fata Gallica, dovrà trovare un modo per spezzare la maledizione che attanaglia il principe, il legittimo erede al trono, il quale viene creduto morto in tutto il paese. Per farlo viaggerà per il regno, stringerà alleanze e parteciperà in prima persona al Torneo del Trono.
Lato gameplay, il gioco è incentrato su un sistema di combattimento a turni, ma gli sviluppatori hanno incorporato anche la possibilità di attaccare i nemici e schivarne i colpi in tempo reale, per poi entrare in uno scontro a turni vero e proprio. Quando invece si colpiscono in tempo reale dei nemici molto più deboli del party del giocatore, questi verranno eliminati all'istante, una dinamica introdotta per non spezzare troppo il ritmo di gioco e non annoiare i giocatori con scontri fin troppo facili.
Metaphor: ReFantazio ha un job system, chiamato Archetype, con i personaggi che possono ricoprire varie classi, ognuna caratterizzata da punti di forza e abilità differenti. Tra gli archetipi confermati ci sono guerriero, mago, ladro, il brawler e il cercatore (una sorta di tutto fare).
Le ambientazioni di gioco, sia le città che le terre desolate che le circondano, sono vaste e per velocizzare gli spostamenti i giocatori possono usare la magia per trasformare la spada del protagonista in una sorta di hoverboard. Inoltre, aprendo la mappa in città è possibile raggiungere all'istante qualsiasi punto di interesse. Fuori dai centri abitati, i protagonisti viaggeranno sul Gauntlet Runner, una sorta di gigantesca aeronave che funge anche da base operativa mobile. Durante il gioco esploreremo un gran numero di dungeon, sia obbligatori che opzionali, più di quanti abbiamo visto in qualsiasi altro titolo di Atlus, stando alle parole dello studio.
Metaphor: ReFantazio ha un sistema basato sulle date e lo scorrere del tempo. Ad esempio, viaggiare fino a una destinazione o svolgere alcune attività richiederà un determinato numero di giorni. Il giocatore è libero di spendere come vuole il tempo a disposizione, ma le missioni principali hanno una scadenza predeterminata, una meccanica che sicuramente non risulterà aliena a chi ha giocato alla serie Persona.
Che ne pensate, quanto visto vi ha convinto? Acquisterete Metaphor: ReFantazio al lancio? Fatecelo sapere nei commenti.