Come riportato dal portale Seeking Alpha, gli sviluppatori di videogiochi cinesi a quanto pare si sono espressi favorevolmente all'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.
Interpellati dall'amministrazione locale, gli sviluppatori hanno dichiarato che la manovra da 69 miliardi di dollari non causerà significativi problemi di concorrenza nel paese, anche in base al fatto che la quota di mercato di Activision in Cina è piccola. Ricordiamo tra l'altro che Blizzard ha tagliato i ponti con NetEase e ha chiuso i server della maggior parte dei suoi giochi in territorio cinese.
Si tratta sicuramente di una notizia positiva per Microsoft, in quanto dovrebbe aumentare le probabilità che l'acquisizione venga accettata in Cina.
Nel frattempo il colosso di Redmond deve riuscire a convincere anche il CMA britannico e la Commissione Europea, che proprio in questi giorni sembrerebbe aver inviato le proprie obiezioni formali alla manovra. In USA invece sta trovando resistenze da parte della FTC, che ha intentato una causa legale a Microsoft per bloccare l'operazione.