Microsoft entra a sorpresa all'interno dello scontro in atto tra Apple ed Epic Games schierandosi apertamente dalla parte di quest'ultima, con una richiesta ufficiale di non bloccare l'Unreal Engine su iOS, essendo una risorsa vitale per molti sviluppatori.
La posizione di Microsoft può sembrare sorprendente, considerando che è stata spesso oggetto di critiche proprio da parte di Tim Sweeney ed Epic Games per la sua tendenza alla creazione di un "walled garden" su Windows, ovvero un sistema sempre più chiuso su cui lavorare per gli sviluppatori, ma è in effetti in linea con le esigenze di una compagnia che ha a che fare con lo sviluppo di software e che ha molto a che fare con Unreal Engine.
Come riferito da Phil Spencer, capo di Xbox, nel tweet riportato qui sotto, Microsoft ha pubblicato un comunicato ufficiale, con tanto di supporto legale, in favore di Epic Games e con una richiesta specifica a Apple di non bloccare l'accesso agli SDK Apple per gli sviluppatori che utilizzano Unreal Engine.
"Assicurare che Epic abbia accesso alle ultime tecnologie Apple è la cosa giusta per gli sviluppatori di videogiochi e per i giocatori", riferisce Phil Spencer nel messaggio. Potete trovare il comunicato completo linkato proprio nel tweet oppure a questo indirizzo.
Si tratta di una comunicazione piuttosto complessa, anche perché scritta seguendo un'impostazione alquanto "legalese" essendo una dichiarazione vera e propria, che potrebbe avere un peso anche all'interno della diatriba giudiziaria in corso tra Apple ed Epic Games come testimonianza a favore di quest'ultima.
La dichiarazione è scritta a nome di Kevin Gammill, General Manager della divisione Gaming Developer Experiences per Microsoft e pienamente supportata dalla compagnia. In questa viene ribadita l'importanza capitale di Unreal Engine nello sviluppo di videogiochi e il fatto che bloccare l'utilizzo delle tecnologie Apple e delle piattaforme iOS nell'ambito di sviluppo in Unreal Engine causerebbe grossi danni a molti sviluppatori, compresa la stessa Microsoft.
In sostanza, il blocco imposto da Apple al supporto di Unreal Engine per iOS e MacOS rappresenta un grosso problema per gli sviluppatori che utilizzano il motore di Epic Games per i propri giochi perché non potrebbero più supportare tali sistemi operativi. Inoltre, se il blocco dovesse essere mantenuto produrrebbe anche un effetto negativo su Unreal Engine perché molti sviluppatori potrebbero decidere di non utilizzarlo in futuro, vista questa sorta di "embargo" da parte di Apple, per questi motivi Microsoft giudica la mossa della compagnia di Cupertino dannosa per tutto l'ambiente di sviluppo dei videogiochi nonché per sé stessa, considerando l'utilizzo frequente dell'engine.
A questo punto attendiamo di vedere come si svilupperà la questione, nel frattempo, per un riepilogo sulla situazione, vi rimandiamo al nostro approfondimento su Epic Games contro Apple: cosa è successo e perché, ricordando che il tutto è partito per il tentativo di Epic di inserire in Fortnite una nuova forma di monetizzazione diretta, aggirando la struttura dell'App Store e di fatto infrangendo gli accordi di utilizzo dello Store Apple. Di recente è emerso anche un retroscena secondo cui Epic Games voleva ottenere un trattamento di favore, sebbene poi Tim Sweeney abbia chiarito come la richiesta fosse in verità a carattere più esteso, andando a comprendere anche altri sviluppatori.
Tutto questo ha peraltro portato a una sorta di campagna anti-Apple da parte di Epic Games che si è riflessa in una serie di iniziative all'interno di Fortnite come la coppa FreeFortnite.