Anche Nintendo ha risposto alla decisione di ESA di cancellare l'E3 2020, almeno nella sua forma tradizionale, supportando la scelta e annunciando dunque di pensare a "diversi modi" per connettersi con i fan e presentare le proprie novità in estate.
A dire il vero, per Nintendo si tratta praticamente della normalità: la compagnia di Kyoto è stata pioniera nella ricerca di nuovi metodi comunicativi per presentare i propri prodotti e le novità in arrivo con l'avvio dei Nintendo Direct, trasmissioni periodiche che sono poi state imitate anche dagli altri produttori sul mercato.
"Nintendo supporta la decisione di ESA di cancellare l'E3 di quest'anno per aiutare a proteggere la salute e la sicurezza di tutti nella nostra industria: i nostri fan, i nostri dipendenti, gli espositori e i nostri partner dell'E3", ha scritto Nintendo in un comunicato ufficiale, "Vogliamo esprimere il nostro supporto per tutti coloro che sono rimasti coinvolti nell'epidemia di COVID-19 durante questo momento difficile".
In ogni caso, "Continueremo ad essere flessibili e dirigere i nostri sforzi in altre maniere per mantenere il contatto con i nostri fan attraverso le nostre attività e prodotti". È dunque prevedibile che la compagnia continui con i suoi Nintendo Direct nel prossimo periodo, quello che mancherà in fase di E3 saranno soprattutto le TreeHouse, ovvero i gameplay in diretta dagli stand Nintendo nel corso della fiera, ed è forse anche a questi che la compagnia si riferisce quando parla di nuovi modi di stabilire contatti con i fan.
Con la cancellazione dell'E3 2020, la stessa posizione è stata presa anche da Square Enix e da Ubisoft, oltre ovviamente a Microsoft che prevede a questo punto un evento in streaming per Xbox.