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Nintendo ha acquisito Shiver, lo studio che ha convertito Hogwarts Legacy su Nintendo Switch

Anche Nintendo, infine, ha fatto un'acquisizione: quella dello studio di sviluppo che è riuscito a convertire Hogwarts Legacy su Nintendo Switch.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   21/05/2024
Un'immagine di Hogwarts Legacy

Nintendo ha annunciato l'acquisizione di Shiver Entertainment, lo studio di sviluppo che si è occupato della conversione di alcuni tripla A per Nintendo Switch, tra i quali Hogwarts Legacy e Mortal Kombat 1. Shiver Entertainment era precedentemente in mano a Embracer Group, ma la casa di Mario ha acquistato tutte le quote societarie per averne il controllo completo.

Shiver Entertainment, quindi, diventerà una sussidiaria di Nintendo a tutti gli effetti. Manterrà comunque i suoi uffici a Miami, dove ha sede da sempre.

"Accogliendo il team di sviluppo esperto e competente di Shiver, Nintendo mira a ottenere risorse di alto livello per la conversione e lo sviluppo dei suo giochi", ha dichiarato Nintendo in un comunicato stampa.

"In futuro, anche dopo essere entrata a far parte del gruppo Nintendo, Shiver continuerà a concentrarsi sui lavori su commissione relativi alle conversioni e sullo sviluppo di software per piattaforme multiple, tra cui Nintendo Switch".

"L'acquisizione verrà completata al verificarsi di tutte le consuete condizioni di chiusura dell'affare", ha dichiarato infine Nintendo, per poi aggiungere che l'acquisto avrà "solo un effetto minore" sui bilanci aziendali per l'anno fiscale corrente.

La strategia di Nintendo per le acquisizioni

Anche Mortal Kombat 1 è stato convertito da Shiver su Nintendo Switch
Anche Mortal Kombat 1 è stato convertito da Shiver su Nintendo Switch

Erano anni che Nintendo non acquisiva uno studio di sviluppo. L'ultimo era stato Next Level Games nel 2021, lo studio che si era occupato di Luigi's Mansion 3. Interessante anche la scelta: Shiver Entertainment è uno studio tecnico, specializzato in conversioni e supporto.

Nintendo potrebbe usarlo per indirizzare alcune conversioni di titoli di terze parti su Nintendo Switch 2, gestendole praticamente in forma diretta.

Nintendo è sempre stata molto cauta con le acquisizioni e non si è mai lasciata andare alla spesa selvaggia, come fatto negli ultimi anni da Microsoft, Embracer Group e in parte anche da Sony. In effetti è l'unico tra i tre grandi produttori hardware che in questa fase non ha dovuto licenziare per far felici gli azionisti. La sua strategia è stata molto più attenta in questo senso, forte anche dell'immenso successo di Nintendo Switch e delle sue proprietà intellettuali, capaci di vendere milioni di copie a ogni iterazione.