Nintendo sotto accusa in US
Baton Rouge, Luisiana. Una donna denuncia Nintendo per la morte del figlio 30enne, sofferente da tempo di crisi epilettiche che lo colpivano abitualmente dopo numerose ore passate giocando con una console della casa giapponese (si parla di 8 ore al giorno, sei giorni la settimana!). Il ragazzo (o per meglio dire, l'uomo, vista l'età) è morto a seguito di un trauma cranico riportato durante una delle crisi. Durante il processo è anche emerso che la crisi fatale è stata la terza di seguito che il ragazzo ha subito durante la stessa giornata. La casa giapponese ha dichiarato che non si ritiene responsabile dell'utilizzo improprio delle sue console (Nintendo infatti riporta sempre l'avvertenza di non giocare per più di un'ora di seguito senza prendersi almeno 15 minuti di pausa). Si attende ora la sentenza del tribunale della Louisiana.