Ryan "RyanRocks" Hernandez, noto per avere svelato Nintendo Switch prima del tempo, è finito in carcere per furto di informazioni riservate e per possesso di materiale pedo pornografico. Per la giustizia statunitense, Hernandez dovrà passare in carcere i prossimi tre anni della sua vita, cui seguiranno sette anni di libertà condizionata. Inoltre sarà schedato come molestatore sessuale.
Nel 2016 Hernandez e un suo socio usarono il phishing per rubare le credenziali di un impiegato di Nintendo, ottenendo l'accesso a delle informazioni confidenziali, tra le quali alcune riguardanti Nintendo Switch, la nuova console della compagnia all'epoca ancora segreta.
Dopo alcune indagini, nell'ottobre del 2017 l'FBI entrò in contatto con Hernandez, che viveva in casa con i suoi genitori. L'uomo promise di interrompere tutte le attività criminali e affermò di comprendere le conseguenze che avrebbe patito in caso di altri hacking.
Evidentemente però, la lezione non fu sufficiente, perché nel 2018 è tornato alla carica in una chat room, chiamata Ryan's Underground Hangout, dove dava consigli su come rubare informazioni a Nintendo. Nel giugno del 2019 la polizia ha quindi fatto irruzione a casa sua per perquisirla, requisendo l'hardware usato per accedere a dei giochi piratati e trovando un archivio, chiamato "Bad Stuff", con più di 1.000 tra video e immagini pedo pornografiche.
A febbraio di quest'anno Hernandez è stato dichiarato colpevole per l'hacking dei server di Nintendo e per il possesso di materiale pedo pornografico. Inoltre dovrà pagare 259.323 dollari di danni alla casa di Mario.