Il noto game designer Suda51 ha lasciato intendere che all'E3 2019 potrebbero esserci annunci relativi al terzo capitolo della saga di No More Heroes. Prima di procedere facciamo presente che le dichiarazioni rilasciate fanno riferimento al finale di Travis Strikes Again: No Mo Heroes, dunque vi consigliamo di non proseguire nella lettura se preferite evitare spoiler.
Quando gli è stato chiesto di commentare il finale dello spin-off uscito su Nintendo Switch nello scorso mese di gennaio, lo sviluppatore giapponese ha detto: "spero di avere qualcosa di interessante da annunciare all'E3". Non è la prima volta, peraltro, che Suda51 parla apertamente di No More Heroes 3, anche se in precedenza aveva dichiarato che molto sarebbe dipeso dalle vendite del suo ultimo lavoro.
Secondo Suda51, l'inserimento di un teaser di No More Heroes 3 al termine di Travis Strikes Again: No More Heroes è stato pensato con lo scopo di emulare quello che abitualmente avviene nei film del Marvel Cinematic Universe, dove appunto alla fine dei titoli di coda viene sempre inserito un breve video che anticipa gli eventi successivi.
L'autore ha dunque voluto lanciare un messaggio chiaro ai fan, e proprio per questo è stata introdotta una breve demo che Grasshopper Manufacture ha realizzato per scopi di ricerca e sviluppo. Il nome del prossimo progetto non è stato chiaramente indicato, ma è evidente che si tratti di No More Heroes 3. Alla Game Developers Conference lo stesso Suda51 ha confermato che il team sta per l'appunto "lavorando duramente per far diventare il terzo capitolo realtà".
Nella nostra recensione di Travis Strikes Again: No More Heroes, Tommaso Pugliese ha scritto: "Travis Strikes Again: No More Heroes è pura sperimentazione videoludica: un prodotto a suo modo geniale, che non mancherà di strapparvi qualche sorriso e di intrattenervi grazie a un gameplay solido, dotato di un'ottima resa degli impatti e di un set di mosse variegate e interessanti. Giocabili da soli o in cooperativa con un amico in locale, i sette giochi vintage che compongono la campagna sanno essere assurdi, impegnativi, strapieni di citazioni e sorprese, con tanti avversari differenti a cui prendere le misure e intensi boss fight.
I limiti del progetto sono tutti tecnici e si traducono in livelli scarni, privi di qualsivoglia interazione, ripetitivi negli asset ma sempre pronti e buttare lì il colpo di genio, il personaggio che non ti aspetti o un meccanica puzzle sorprendente. Se Suda51 riesce a fare questo con una manciata di risorse, speriamo di poterlo rivedere presto alle prese con una produzione di alto profilo.