Black Myth: Wukong supporta ray tracing e DLSS sulle schede video NVIDIA RTX di ultima generazione, mettendo sul tavolo tecnologie particolarmente sofisticate che producono effetti di grande impatto visivo all'interno dell'esperienza action RPG sviluppata da Game Science.
In particolare, il gioco consente di utilizzare il Path Tracing, una modalità avanzata che gestisce luci, ombre e riflessi in maniera assolutamente realistica, ma al contempo richiede parecchie risorse per poter essere utilizzata.
Per questo entra in gioco la Frame Generation del DLSS 3, che va a migliorare sensibilmente le prestazioni generando fotogrammi extra rispetto a quelli effettivi e ricorrendo a NVIDIA Reflex per ridurre la latenza che tale soluzione normalmente produce.
Differenze ben visibili
Accolto dalla stampa internazionale con voti molto positivi, Black Myth: Wukong su PC offre un colpo d'occhio notevole, e il trailer qui sotto mette in risalto le differenze che è possibile osservare attivando le tecnologie NVIDIA RTX o meno.
L'illuminazione indiretta in ray tracing è il frutto del "rimbalzo" di una fonte di luce sulla scena, che va ad alterare il modo in cui le superfici colpite si mostrano, variandone il colore e lo spessore dettato dall'occlusione ambientale, ad esempio.
Dopodiché c'è tutto un lavoro sui riflessi che si nota parecchio sull'acqua, che appunto riflette gli oggetti dello scenario e il personaggio stesso che si muove al suo interno: anche in questo caso la differenza fra tenere l'effetto attivato o spegnerlo è sostanziale.
C'è infine il discorso sulla qualità delle ombre in ray tracing e, soprattutto, sulle prestazioni in presenza delle tecnologie DLSS, che anche stavolta contribuiscono in maniera determinante. Abbiamo parlato di questi aspetti dell'esperienza nella nostra recensione di Black Myth: Wukong.