Stando a quanto riferito da un noto leaker, le schede video NVIDIA RTX serie 50 potranno contare su di un processo produttivo a 3 nm grazie a un accordo con TSMC e sul supporto allo standard DisplayPort 2.1.
L'architettura Blackwell, di cui si parlava ad agosto, sembrerebbe essere stata confermata per le GPU NVIDIA della prossima generazione, che dovrebbero fare il proprio debutto nei negozi nel corso del 2025.
Secondo le attuali informazioni, il processo produttivo a 3 nanometri dovrebbe garantire un 25-30% di consumo in meno e un 10-15% di prestazioni in più per transistor, nonché una riduzione del 42% in termini di volume e un aumento della densità di 1,7X.
Sempre più potenti, sempre più efficienti
Alla luce delle ultime voci, sembra proprio che le RTX serie 50 saranno dei veri e propri mostri in termini di efficienza, sostanzialmente più potenti rispetto all'attuale generazione ma a un costo inferiore sul piano energetico.
Naturalmente bisognerà capire come verrà gestita la transizione sul fronte dei prezzi, visto che le ultime politiche messe in atto da NVIDIA hanno fatto storcere il naso a parecchi utenti, con aumenti consistenti e generalizzati nonostante la crisi dei semiconduttori sia ormai stata superata.