Obsidian Entertainment sta pubblicando annunci di lavoro riguardanti un misterioso gioco di ruolo cross-platform sviluppato su Unreal Engine, cosa che per alcuni potrebbe corrispondere a un nuovo progetto non ancora annunciato, sebbene la questione non sia chiara.
Come riferito da DualShockers, in particolare, il team ha recentemente pubblicato un annuncio di lavoro per cercare un Senior Environmnet Artist che possa "creare ambientazioni esteticamente piacevoli in un RPG cross-platform", il tutto utilizzando come base il noto motore grafico da parte di Epic Games.
Non è chiaro, peraltro, cosa si intenda per cross-platform, se si tratti di un multipiattaforma completo o riguardante solo PC e Xbox, ma la curiosità qui deriva soprattutto dai collegamenti passati del team con la serie Fallout, sebbene si tratti di una supposizione alquanto vaga, per il momento.
Potrebbe essere The Outer Worlds 2, ma anche no
In effetti, la definizione potrebbe benissimo calzare con The Outer Worlds 2, gioco già annunciato da tempo dal team e su cui sta lavorando da alcuni anni, il quale sarebbe appunto un RPG multipiattaforma, ma non è escluso che possa trattarsi di altro.
Potrebbe essere anche , ma in tal caso è difficile che il team stia ancora cercando personalità di questo rilievo per lavorare al progetto, considerando che il gioco dovrebbe essere praticamente quasi concluso, con l'uscita prevista entro quest'anno e probabilmente piazzata verso l'autunno. Bisogna inoltre considerare che Obsidian è uno studio ormai abituato a lavorare su diversi progetti contemporaneamente, dunque questo è un altro elemento a favore di un titolo ancora non annunciato.
Insomma, tra supposizioni varie quello che alcune fonti sembrano voler suggerire è la possibilità che si tratti di un gioco non ancora annunciato, e che possa essere magari qualcosa di collegato a Fallout, considerando che si tratta degli autori di Fallout: New Vegas e che Todd Howard aveva riferito nei giorni scorsi che ci sono un paio di progetti in corso sulla serie non ancora resi pubblici.
È una ricostruzione alquanto fantasiosa ma che sicuramente stimola la curiosità, in attesa di ulteriori informazioni al riguardo.
