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Per Peter Molyneux l'IA stravolgerà il futuro dei videogiochi e permetterà a chiunque di crearli

Il futuro dei videogiochi nei prossimi 25 anni? Per Peter Molyneux sarà all'insegna dell'IA, che potrà essere sfruttata in molteplici ambiti, tanto che chiunque potrà creare un gioco con dei semplici comandi.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   06/09/2024
Peter Molyneux

L'utilizzo dell'IA nei videogiochi è uno dei temi più discussi degli ultimi anni e ora anche Peter Molyneux, il papà di Fable e Black & White, ha parlato della questione. A suo avviso entro i prossimi 25 anni l'intelligenza artificiale non solo verrà sfruttata massicciamente, ma cambierà completamente le carte in tavola, tanto che verrà impiegata per aspetti come la creazione di personaggi, animazioni, dialoghi e doppiaggio.

"L'IA cambierà totalmente le carte in tavola", ha detto Molyneux in un'intervista di Eurogamer che ha come tema quello del futuro dei videogiochi nei prossimi 25 anni."Arriverà un momento in cui l'IA sarà usata per creare parti enormi di un gioco - personaggi generati dall'IA, animazioni, dialoghi, doppiaggio, c'è così tanto che l'IA sarà in grado di fare".

Chiunque potrà creare videogiochi tramite l'IA

Molyneux ha aggiunto che secondo lui l'IA si evolverà a tal punto che "permetterà a chiunque di creare giochi", partendo anche da un singolo comando. Chiaramente parliamo di un futuro remoto visto che l'IA non è ancora così avanzata, ma forse neanche troppo lontano considerando i passi in avanti visti negli ultimi anni.

Peter Molyneux
Peter Molyneux

"Infine, credo che l'intelligenza artificiale aprirà le porte a tutti e permetterà a chiunque di creare giochi. Sarà possibile, ad esempio, creare un gioco a partire da un singolo prompt come "Crea un battle royale ambientato su una nave pirata' e l'IA lo farà per voi", ha detto Molyeneux.

Molyneux ha aggiunto che secondo lui Hollywood "continuerà ad essere affascinata dai giochi e a cercare altre storie e narrazioni" di questo medium per creare delle trasposizioni, una tendenza che è diventata piuttosto ovvia dopo prodotti di successo come le serie TV di Fallout e The Last of Us e il film di Super Mario.