Jim Ryan, il capo di Sony, ha parlato di un'offerta inadeguata sulla serie Call of Duty fatta da Microsoft a PlayStation, attaccando direttamente i rivali. Ryan ha sostanzialmente svelato l'accordo proposto da Phil Spencer: tenere la serie sulle piattaforme PlayStation per altri tre anni, oltre a quelli previsti dagli accordi attuali con Activision.
Per Ryan, che ne ha parlato in un messaggio ufficiale inviato a Gamesindustry.biz, l'offerta era inadeguata per molti motivi.
L'accordo attuale tra Sony e Activision dovrebbe coprire i prossimi tre anni, Call of Duty: Modern Warfare 2 compreso. Per Ryan l'offerta di Spencer non terrebbe in considerazione l'impatto che questa scelta avrebbe sui giocatori PlayStation.
Ryan: "Non avevo intenzione di commentare quella che avevo inteso come una conversazione d'affari privata, ma sento il bisogno di fare chiarezza, perché Phil Spencer ha portato la questione in pubblica piazza.
Microsoft ha offerto soltanto di far rimanere Call of Duty su PlayStation per tre anni dalla fine dell'accordo attuale tra Sony e Activision. Dopo quasi 20 anni che Call of Duty è su PlayStation, la loro proposta era inadeguata su molti livelli e non teneva in considerazione l'impatto sui nostri giocatori. Noi vogliamo garantire che i giocatori PlayStation continuino ad avere la migliore esperienza possibile con Call of Duty e la proposta di Microsoft minava questo principio."
Il discorso di Ryan è interessante per più di un motivo. Intanto mostra chiaramente che Call of Duty è un nervo scoperto dei vertici di PlayStation, che hanno davvero paura di perdere la serie. Inoltre svela che effettivamente Xbox avrebbe intenzione di rendere quella Call of Duty una serie esclusiva.