Un nuovo documento finanziario ufficiale di Activision Blizzard svela come la compagnia tragga i maggiori ricavi dalle piattaforme PlayStation, mentre su Xbox questi sono più bassi, tanto da non essere riportati all'interno del resoconto per il SEC.
Secondo il documento, nel 2022 le piattaforme PlayStation hanno coperto il 13% degli introiti totali di Activision Blizzard, rendendo Sony il terzo cliente maggiore per la compagnia, dopo Apple e Google. Quest'ultime rappresentano ancora parti consistenti dei guadagni, pari rispettivamente al 20% e al 18%, soprattutto grazie alle produzioni mobile da parte di King.
Microsoft con Xbox rappresenta invece una percentuale più bassa del 10%, che non viene segnalata in maniera definita all'interno del resoconto per il SEC, sebbene nel 2020 questa percentuale rappresentasse l'11% del totale. Gran parte degli introiti di Activision Blizzard derivano da Call of Duty, Warcraft e Candy Crush, con nessun altro franchise o singolo gioco che abbia superato il 10% dei ricavi netti da solo negli ultimi tre anni.
Anche questi dati rendono comprensibile come Microsoft, almeno inizialmente, abbia tutte le intenzioni di non togliere Call of Duty a PlayStation, come più vote ribadito da Phil Spencer e Xbox in generale. D'altra parte, risulta anche chiaro come King rappresenti uno degli obiettivi principali di Microsoft con la proposta acquisizione, visto che rappresenta una notevole fonte di guadagni sul fronte mobile.
Alcune indiscrezioni riportate ieri da Reuters riferiscono che la Commissione Europea sembra propensa ad approvare l'acquisizione senza richiedere lo scorporo di parti della compagnia, mentre l'FTC ha riferito a Sony di dover fornire i dati confidenziali sui rapporti con i third party, per il processo in corso.