Stando alle fonti di Bloomberg, Sony pare sia insoddisfatta dall'andamento dei preorder di PlayStation VR2, a tal punto che avrebbe deciso di ridurre la produzione di circa la metà e ridimensionare le proiezioni di vendita per il visore di PS5.
Aggiornamento
GamesIndustry.biz ha riportato una smentita di Sony in merito ai tagli alla produzione di PlayStation VR2. Stando a quanto dichiarato dall'azienda giapponese, i piani per la distribuzione del nuovo visore per la realtà virtuale non avrebbero subito modifiche.
Al contrario, la casa nipponica sostiene che "sta osservando l'entusiasmo dei fan di PlayStation per l'imminente lancio, che includerà oltre trenta titoli come Gran Turismo 7, Horizon Call of the Mountain e Resident Evil Village". Insomma, tutto starebbe andando come da previsioni per l'attesa periferica per PS5.
Segue la notizia originale.
L'articolo afferma che Sony inizialmente puntava di spedire 2 milioni di unità di PlayStation VR2 nel primo trimestre del 2023. Tuttavia a causa dell'apparente mancanza di interesse da parte del pubblico per la periferica, la produzione è stata ridotta e ora la compagnia giapponese prevede di immettere sul mercato solo un milione di unità nel periodo di lancio e un totale di 1,5 milioni di unità nel corso dell'intero anno.
Per Bloomberg il presunto insuccesso di PlayStation VR2 in termini di preorder è dovuto principalmente al prezzo elevato, specialmente con l'attuale clima economico. Ricordiamo che il visore in USA verrà lanciato a 549 dollari e in Europa a 599 euro, in pratica un costo persino superiore a quello di una PS5 standard con lettore.
C'è da dire anche che il marketing dedicato a PlayStation VR2 finora è stato un po' blando. Ad esempio, basti pensare a come la data di uscita, il prezzo e la ricca line-up di lancio di oltre 30 titoli sono stati svelati tramite dei post su PlayStation Blog, laddove forse tale informazioni avrebbero meritato un evento mediatico di grande richiamo, come gli State of Play.
Detto questo, per il momento prendete con le pinze le informazioni riportate qui sopra, in quanto si tratta di indiscrezioni senza un riscontro ufficiale.