L'aggiornamento 9.0 del firmware di PS4 ha risolto uno dei problemi che affliggevano la console, quello del cosiddetto CBOMB, ossia l'impossibilità di avviare i giochi nel caso la batteria del CMOS si fosse esaurita. Provato da diversi utenti, ora pare che la console avvii comunque i giochi, lasciando però in bianco la data di ottenimento dei trofei, che francamente è il minore dei problemi, visto che prima non si poteva praticamente più giocare.
CBOMB nasce dalla fusione delle parole CMOS e bomb ed è sempre stato visto come un grosso rischio per la preservazione dei giochi di PS4. Sostanzialmente la console è dotata di un orologio interno che impedisce ai giocatori di ottenere i trofei in modo truffaldino, misurando il tempo anche a console spenta. L'orologio è alimentato da un piccola batteria CR2032, chiamata appunto CMOS, che, una volta esauritasi, blocca il sistema impedendo l'avvio dei giochi. Ossia, lo faceva, perché ora non è più così.
Da notare che Sony ha introdotto questa novità nel firmware 9.0 senza pubblicizzarla, lasciando quindi ai giocatori il compito di scoprirla. Probabilmente era conscia che se ne sarebbero accorti solo quelli che hanno effettivamente la batteria esaurita.