PS5 è destinata a diventare ancora più introvabile: a causa della scarsa reperibilità dei componenti, Sony è stata costretta a tagliare la produzione di un milione di unità da qui alla fine dell'anno fiscale: lo hanno rivelato a Bloomberg alcune fonti vicine all'azienda.
Sappiamo che PS5 ha totalizzato finora vendite per 13,4 milioni di unità, e l'obiettivo della casa giapponese era quello di chiudere i dodici mesi che terminano a marzo 2022 con 16 milioni di pezzi, ma a quanto pare non sarà possibile.
Si è dunque deciso di tagliare questa stima, scendendo a circa 15 milioni. Probabilmente la diminuzione della produzione non avrà ripercussioni sulle forniture natalizie, ma fra gennaio e marzo la cosa si farà inevitabilmente sentire.
Si tratta senza dubbio di una brutta notizia per chi è ancora alla disperata ricerca di una PlayStation 5 e non vuole piegarsi alle logiche del bagarinaggio, che inevitabilmente imperversa sui siti d'aste in queste settimane.
Il mese scorso il CFO di Sony, Hiroki Totoki, aveva avvisato gli investitori che la situazione internazionale avrebbe potuto avere un impatto sulla produzione della nuova console, e di fatto ha già rallentato i risultati di PS5 rispetto a PS4.
Stando ai partner dell'azienda, sarà davvero complicato riuscire a rispettare l'obiettivo di 22,6 milioni di PS5 vendute entro il prossimo anno fiscale laddove le attuali difficoltà dovessero protrarsi.