PS5 è predisposta per accogliere un ulteriore hard drive SSD NVMe aggiuntivo da inserire all'interno di un apposito slot, ma la funzione non è ancora supportata, dunque è interessante vedere cosa succede se si prova comunque a inserire una unità a stato solido all'interno dello spazio predisposto, come fatto da Digital Foundry per prova, scoprendo che la console non parte nemmeno.
Abbiamo visto che, con l'aggiornamento di aprile, PS5 ha iniziato finalmente a supportare gli hard drive USB esterni per il deposito dei giochi next gen, in maniera simile a quanto disponibile su Xbox Series X|S dal lancio. Tuttavia, la possibilità di espandere la memoria interna con un nuovo SSD non è ancora stata implementata da Sony, che verosimilmente se ne occuperà con uno dei prossimi aggiornamenti.
A differenza della console concorrente, che sfrutta un formato proprietario di espansione di memoria da inserire come una sorta di scheda esterna, PS5 ha un vero e proprio vano M.2 interno, raggiungibile togliendo le coperture esterne, atto ad ospitare un SSD NVMe di terze parti. Quali siano le unità effettivamente funzionanti non è dato saperlo, perché di fatto questa funzionalità non solo non è ancora prevista ma PS5 si blocca completamente, nel caso in cui si provi a inserirvi un SSD interno aggiuntivo.
Si tratta ovviamente di un sistema di sicurezza adottato da Sony per evitare che l'operazione possa danneggiare il sistema prima che il software sia predisposto per accogliere un'espansione di memoria, ma è curioso vedere, come dimostrato dal video di Digital Foundry riportato qui sopra (nel quale troviamo anche degli interessanti test sull'uso dei drive USB esterni), che PS5 risulti direttamente inutilizzabile nel caso in cui vi si inserisca un SSD NVMe, con la console che non effettua nemmeno l'avvio iniziale.
A questo punto attendiamo informazioni sull'arrivo del supporto per questa funzionalità, insieme all'elenco dei modelli di SSD compatibili con sicurezza con PS5. Tra le altre funzioni attese e ancora non presenti c'è inoltre il supporto per il VRR sulla TV che supportano gli standard HDMI 2.1, ancora non presente nonostante i diversi progressi fatti con il nuovo aggiornamento al sistema operativo, che ha portato anche un paio di sorprese indubbiamente gradite.