In questi giorni abbiamo avuto tempo per smanettare un po' con il DualSense di PS5. In questo modo Pierpaolo Greco ha scoperto un po' di cose interessante riguardanti l'innovativo controller di PlayStation 5. Per esempio sappiamo che funzione "out of the box" con iOS e Android, mentre ha qualche problema in più per funzionare su PC.
In quest'ultimo caso potrebbe trattarsi solo di un problema di driver, che Sony potrebbe non aver ancora distribuito ufficialmente (ma pensiamo che lo farà presto, così da poter sfruttare agevolmente il Remote Play di PS5). Però, per il momento, Pierpaolo Greco dice che il controller attraverso bluetooth avviene senza problemi, ma il DualSense viene riconosciuto come un generico "wireless controller" e quindi non implementa la configurazione dei tasti automatica. Questo vuol dire che, dovendo richiedere una configurazione manuale, ogni programma si comporta in modo diverso.
Uplay, per esempio, non riconosce il controller, mentre su Steam bisogna fare la configurazione del controller a mano e salvarla, prima di poterlo usare correttamente. Ovviamente il tutto funziona anche attraverso il cavo USB-c in dotazione.
Su mobile va fatta semplicemente l'associazione attraverso il bluetooth e tutto funziona perfettamente, anche con Xbox Game Pass. In questo caso, però, lo schema dei tasti è strano, con quelli frontali tutti spostati di una posizione (il quadrato è la X, il triangolo è il quadrato e così via). E, ovviamente, non funzionano il tasto start e quello share.