PS5 potrebbe introdurre alcune novità legate alla funzione Share, stando a un brevetto depositato da Sony e approvato pochi giorni fa, il 21 novembre.
Chiamata scene tagging, la nuova feature mostra riferimenti nel trademark che sembrano legati a PlayStation 5: la funzione genera metadata per video di gameplay e screenshot creati dagli utenti.
A cosa servirebbero i metadata? A rendere più semplice la ricerca di specifici contenuti, introducendo ad esempio filtri per personaggi, oggetti e scenari. Tornerebbe utile per capire come si supera una determinata fase di gioco, ad esempio.
C'è di più: la nuova tecnologia di condivisione sarebbe in grado di creare un ghost proiettabile nella nostra sessione di gioco, così da rendere ancora più semplice imitare specifiche azioni nell'ambito del gameplay, magari quelle di uno speedrunner.
Infine, sembra che questa funzionalità si estenda anche alle applicazioni in realtà virtuale e che il nuovo controller di PS5 sarà in grado di catturare contestualmente anche i dati biometrici di chi sta giocando. Che ne dite di una sfida in un survival horror a chi si spaventa di meno?