Il lancio di PS5 in Giappone è andato male: a quanto pare la piattaforma next-gen Sony ha totalizzato numeri inferiori rispetto a tutte le precedenti console dell'azienda, con l'unica eccezione di PSP.
Tanto è bastato a Hideki Yasuda, analista presso l'Ace Economic Research Institute, per accusare nuovamente la casa giapponese di aver trascurato il mercato nipponico e di star vivendo un periodo di declino in patria.
"Le vendite di PS5 in Giappone sono pari ad appena 240.000 unità, di gran lunga il risultato peggiore nella storia delle home console Sony", ha scritto Yasuda. "Se il trend continua, alla fine del ciclo vitale la nuova piattaforma si fermerà a meno della metà dei numeri di PS4."
"Sulla base di questo grafico (potete vederlo in calce, NdR) è davvero possibile affermare che Sony abbia dei piani per ottenere il successo nel mercato giapponese? Qui in ACE Economic Research Institute non vediamo come possa accadere."
In verità Jim Ryan ha risposto a queste accuse assicurano che il Giappone è ancora importante per PlayStation, e che evidentemente l'attuale situazione è figlia dei problemi e delle incertezze che ben conosciamo, dovute anche e soprattutto alle conseguenze della pandemia.