Un benchmark mette a confronto PS5 Pro e PS5 con lo stesso gioco, andando a rivelare le differenze prestazionali fra le due console Sony: lo ha rivelato lo youtuber Moore's Law is Dead, che sostiene di aver ricevuto queste informazioni da uno sviluppatore.
La fonte sarebbe la stessa che negli scorsi mesi ha fornito diversi leak riguardanti PlayStation 5 Pro, che poi come sappiamo si sono rivelati fondati. Tuttavia è chiaro che bisognerà prendere i dati in questione con le pinze fino a quando qualcuno non potrà effettuare le dovute verifiche.
Stando al benchmark, il gioco utilizzato per i test gira a una risoluzione dinamica che su PS5 si muove fra i 1080p e i 1600p, con un mix di preset fra medio e alto, nonché un frame rate che punta ai 60 fotogrammi al secondo ma non è stabile e occasionalmente cala fino a 45 fps.
Ebbene, lo stesso gioco su PS5 Pro gira a una risoluzione dinamica che si muove fra i 1600p e i 2160p senza utilizzare la PlayStation Spectral Super Resolution, tutti i preset sono impostati al massimo e il frame rate è stabilmente ancorato ai 60 fotogrammi al secondo, senza cali.
La fonte sostiene che il suo team sta avviando delle prove per verificare il comportamento del gioco su PS5 Pro laddove si punti a salire sopra i 4K e ai 120 fps, rivelando che la console possiede una modalità a 8K che però non hanno ancora testato e consente di accedere a 1,2 GB di RAM extra grazie a una serie di ottimizzazioni.
Infine vengono citati i documenti tecnici di Sony in cui si parla di un aumento della banda passante pari al 28% rispetto a PS5, di un aggiornamento della tecnologia PSSR dalla versione 9.0 alla versione 9.4 che migliora la qualità e occupa solo 250 MB di RAM, e infine di un boost mode per il processore che lo velocizza del 10% a fronte solo dell'1,5% di dispendio della GPU.
Comprare un PC? Costa di più
Nelle scorse ore Richard Leadbetter, direttore di Digital Foundry, ha parlato di quanto costa un PC potente quanto PS5 Pro, visto che molti utenti stanno facendo questo tipo di ragionamento, delusi dal prezzo eccessivo richiesto da Sony per la nuova console, ma pare proprio che la questione non sia così semplice.
Alla luce di questi benchmark, che come detto andranno tuttavia verificati, sembra che l'upgrade mid-gen abbia parecchie carte da giocare senza neppure ricorrere alla sua tecnologia di upscaling proprietaria, dunque un eventuale PC con una configurazione simile potrebbe costare molto di più.