Stando a un brevetto registrato da Sony, che descrive il design di una CPU / GPU per una console fissa scalabile, ma usabile anche per il cloud gaming, PS5 Pro potrebbe non solo essere in lavorazione ma anche avere finalmente un programma di retrocompatibilità, incentrato proprio su queste nuove tecnologie, come si capisce già dal titolo: "Backward Compatibility Testing Of Software In A Mode That Disrupts Timing".
Il brevetto, risalente a ottobre 2021 e aggiornato l'8 dicembre 2021, è stato scoperto da Zuby_Tech e, pur non parlando apertamente di PS5 Pro, lascia trasparire chiaramente che Sony è al lavoro in ambito hardware. Del resto è normale che un produttore inizi a progettare i suoi apparecchi con largo anticipo, anche perché ci vogliono anni per finalizzarli. Quindi, nel caso sia in programma una PS5 Pro (e dovrebbe esserlo, stando anche alle passate dichiarazioni di Sony stessa), qualcosa deve essere necessariamente già in movimento.
La parte più interessante del brevetto è sicuramente quella relativa al cloud gaming. Siccome Sony ha aggiornato anche alcuni brevetti sulla retrocompatibilità, è probabile che voglia usare proprio il cloud per garantirla, anche se ancora non sappiamo in che modalità (acquisti separati? Possibilità di riscattare i giochi già posseduti? Abbonamento? Vedremo). A parte tutto, visti i tempi che corrono, una console con un supporto avanzato del cloud gaming avrebbe davvero senso.
Naturalmente va specificato che, trattandosi di brevetti, non è detto che tutto ciò che contengono arrivi effettivamente sul mercato. Le tecnologie riportate potrebbero essere ancora in fase sperimentale e non condurre ad alcunché.