Quando la censura italiana sbaglia...
Incantesimo Napoletano, primo lungometraggio dei registi Paolo Genovese e Luca Miniero, è stato, inspiegabilmente, vietato ai minori di 14 anni a causa di scene di sesso satiriche per niente scandalose e prive di qualsiasi contenuto erotico.
"E' davvero assurda questa censura - ha dichiarato Miniero - basta aprire in qualsiasi momento la tv per vedere di peggio". E il regista ha pienamente ragione.