Digital Foundry ha pubblicato la sua immancabile analisi tecnica di Ratchet & Clank: Rift Apart, definendolo uno dei motivi per cui abbiamo bisogno di esclusive next-gen. L'ultima fatica di Insomniac Games è stata quindi promossa a pieni voti, perché riesce a dimostrare la potenza e le possibilità offerte da PS5 in modi che nessun titolo cross-gen potrebbe osare.
Il video, che dura più di venti minuti, sottolinea tutti gli aspetti tecnici più importanti del gioco, dall'ottimo uso del ray tracing, pur a fronte di una fluidità di 60fps, ad alcune soluzioni rese possibili dal nuovo SSD della console. Confutate anche le accuse di downgrade mosse da alcuni prima del lancio: Ratchet & Clank: Rift Apart è una gioia da guardare.
Per avere maggiori informazioni, leggete la nostra recensione di Ratchet & Clank: Rift Apart, dove Giordana Moroni ha scritto:
Ratchet & Clank: Rift Apart è, senza mezzi termini, una grandiosa esperienza, capace di emozionare davvero chiunque grazie alla sua spettacolarità e al feeling di gioco estremamente rifinito. Siamo di fronte a valori produttivi incredibili non solo per la serie Insomniac, per un gioco sorprendentemente denso di contenuti. L'avventura base si aggira tra le 12 e 15 ore se si seguono solo gli eventi della storia principale, sale tra le 20 e 25 circa se volete completare il gioco con tutti i collezionabili e cresce ulteriormente in modalità Sfida per completare tutto al 100%. Rift Apart però può anche configurarsi come un'esperienza leggera e divertente giocata a livelli di sfida meno impegnativi. Lo scompattamento delle sfide platform dall'avventura principale e gli altri cambi di struttura o semplificazioni evidenziati servono sicuramente per creare una formula più accessibile e mainstream: questo però non è una criticità perché anzi, siamo convinti sarà una scelta che avvicinerà tanti altri giocatori al franchise, incoraggiando Insomniac Games e PlayStation a continuare le avventure di Ratchet, Clank e Rivet. Perché Rift Apart, chiaramente, è solo l'inizio.