Remedy Entertainment ha aggiornato di recente anche sul futuro di Vanguard, nome identificativo di uno dei progetti in sviluppo presso il team finlandese, che d'ora in poi verrà chiamato Kestrel e che non sarà più free-to-play come precedentemente annunciato, ma a pagamento.
Vanguard era stato annunciato anni fa come uno dei vari progetti in sviluppo presso Remedy, insieme ad Alan Wake 2, il seguito di Control e altri titoli in lavorazione. È basato su una collaborazione con Tencent, che ha finanziato il titolo in questione e sarebbe dovuto essere un multiplayer free-to-play.
A quanto pare, la volatilità generale del mercato dei giochi di questo tipo ha spinto Remedy a rivedere un po' le caratteristiche del progetto, che ora ha cambiato nome e modello di business.
Kestrel sarà un gioco premium con forte componente online cooperativa
In base a quanto deciso di recente dal team, Vanguard è stato sostanzialmente rifondato con una sorta di riavvio totale del progetto, ripartendo quasi da zero a partire proprio dalla monetizzazione scelta.
In base a quanto riferito da un documento diffuso da Remedy agli investitori, "parte del team dedicato a Vanguard verrà spostato su altri progetto in sviluppo, mentre il team principale e alcuni altri membri si concentreranno sulla nuova direzione del progetto Kestrel, verso una fase di concept per creare un gioco premium con una forte componente multiplayer cooperativa".
Dunque Kestrel è una rielaborazione totale del progetto Vanguard, tornata ora in fase di studio del concept ma destinato ad essere un gioco premium, ovvero distribuito come titolo standard a pagamento, dotato di una forte componente multiplayer cooperativa. Restiamo in attesa di saperne di più, a questo punto.