Nel suo recente resoconto finanziario, SEGA ha annunciato l'avvio di un programma di ristrutturazione lacrime e sangue dei suoi studi europei, che colpirà principalmente Creative Assembly, lo studio dei Total War, con licenziamenti e cancellazione di giochi.
I motivi
Nel documento SEGA fornisce inizialmente un background della decisione presa, parlando di un calo della profittabilità dovuto alla diminuzione delle vendite dei giochi prodotti e all'aumento di costi di sviluppo. Per provare a sistemare le cose, c'è bisogno di una riforma strutturale, che vada a incidere sui fattori negativi.
Quindi la compagnia passa a illustrare cosa vuole fare: oltre ad aver cancellato Hyenas, saranno cancellati dei giochi in sviluppo non ancora annunciati, che sono già stati messi a bilancio nel resoconto finanziario per il Q2 dell'anno fiscale corrente.
Quindi ci sarà una riduzione delle spese fisse, con l'implementazione di misure di razionalizzazione, che includono "licenziamenti, incentrati su Creative Assembly".
Insomma, i problemi causati dalla cancellazione di Hyenas e le scarse vendite di Total War: Pharaoh sono più grandi di quanto molti immaginassero, con Creative Assembly che dovrà affrontare un doloroso ridimensionamento.