Goichi Suda, meglio conosciuto come Suda51, ha dichiarato che gli piacerebbe realizzare un seguito di Shadows of the Damned, coinvolgendo magari Shinji Mikami, appena uscito da Tango Gameworks. Il suo desiderio va in realtà oltre, perché vorrebbe non avere tutte le restrizioni che gli furono imposte per il primo capitolo.
Collaborazione possibile?
Shadows of the Damned fu pubblicato nel 2011 da Electronic Arts. I dissapori tra Grasshopper, lo studio di Suda51, e l'editore riguardo ad alcune idee per il gioco sono ben noti, dissapori che confluirono in molti tagli e revisioni imposti dall'alto.
La testata VGC ha quindi chiesto a Suda51, nel corso di un'intervista, se l'edizione rimasterizzata, attualmente in lavorazione, reintegrerà alcuni dei contenuti tagliati. L'autore ha spiegato che non è possibile e che sarà in linea con l'edizione originale. Comuque sia gli piacerebbe utilizzare alcune di quelle idee per un seguito.
Suda51: "Se avessimo dovuto rifare Shadows of the Damned nel modo che avevo progettato in origine, usando tutte le idee tagliate nella remaster, di base avremmo dovuto realizzare un remake dell'intero gioco, partendo da zero. Quindi realizzeremo una rimasterizzazione fedele del gioco originale, sarà il gioco che è piaciuto ai fan, solo rimasterizzato e migliorato."
Suda51 ha poi aggiunto: "Spero in futuro di avere la possibilità di usare le idee che non ho potuto sfruttare. Le ho messe da parte per possibili utilizzi futuri, così spero che un giorno possa esserci qualcosa che si avvicini alla mia visione originale del gioco." Da qui si è iniziato a parlare di un possibile seguito: "Sì, mi piacciono i personaggio di Garcia e Johnson, Fleming in particolare. E con la remaster in arrivo e le cose che avevamo in Travis Strikes Again... non c'è niente di concreto già pianificato, ma spero di poter usare questa remaster come una specie di trampolino per ridare vita a questi personaggi e tornare a utilizzarli. Potrebbe essere un seguito, o anche un gioco non collegato al primo o qualcosa del genere, ma voglio usare questi personaggi con più libertà."
Al che è stato tirato in ballo Shinji Mikami, che produsse il rpimo gioco e che a inizio anno ha annunciato il suo addio a Tango Gameworks dopo il lancio di Hi-Fi Rush: "Sì, se possibile mi piacerebbe avere di nuovo l'aiuto di Mikami-san."
Considerate che Suda51 e Mikami sono molto amici, tanto che a inizio agosto il secondo ha fatto visita agli studi di Grasshopper, non si sa bene per quale motivo. Una collaborazione non è da escludersi, a questo punto.