Shigeru Miyamoto punta sui giovani ma non vuole ancora farsi da parte: è fondamentalmente questo il senso delle parole pronunciate dal leggendario game designer giapponese durante l'ultimo incontro con gli investitori Nintendo.
"Com'è facile aspettarsi, essere la persona più anziana del team è qualcosa rende nervosi, sebbene mi senta ancora a mio agio nel lavorare per questa azienda", ha detto Miyamoto nell'ambito di una sessione di domande e risposte in cui è stato chiamato in causa.
"Non è che mi sia completamente disinteressato dello sviluppo dei giochi, ma ora ci sono le nuove generazioni e sono riusciuto a passare loro il testimone in maniera molto tranquilla, senza dover svolgere del lavoro personalmente."
"Alla fine anche le persone che ho sostituito stanno diventando più vecchie, dunque è sempre meglio avere a disposizione dei giovani talenti in grado di farcela. Detto questo, ho ancora voglia di fare e al momento sono parecchio coinvolto nella realizzazione di Pikmin Bloom."
Una guida fondamentale
Classe 1952, Shigeru Miyamoto è senza dubbio una delle menti più brillanti di sempre nella storia del game design: è il creatore di Mario e Zelda, i due franchise in assoluto più importanti di Nintendo, che ancora oggi con ogni nuovo episodio macinano milioni di copie vendute.
Non è ovviamente un caso che Sony stia lavorando a stretto contatto con lui per il film di The Legend of Zelda, e in generale la supervisione di Miyamoto sta mettendo Nintendo in condizione di continuare a realizzare grandi successi in piena continuità con il passato.