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Smash Bros. Ultimate: Nintendo realizza il desiderio di un malato terminale consentendogli di provare il gioco prima di morire

Un grande fan di Smash Bros., malato terminale, è riuscito a provare Smash Bros. Ultimate prima che sia troppo tardi, con l'intervento di Nintendo

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   21/09/2018
Super Smash Bros. Ultimate
Super Smash Bros. Ultimate
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Le prospettive sui tempi di attesa per il rilascio dei giochi, nonché per qualsiasi altra cosa al mondo, diventano terribilmente diverse quando si ha a che fare con una malattia terminale, pertanto il gesto di Nintendo in questo caso può sembrare poca cosa ma avere anche un significato importante, per quanto piccolo possa essere.

In maniera simile a quanto era accaduto in precedenza con una richiesta simile da parte di un uomo desideroso di giocare The Legend of Zelda: Breath of the Wild prima che fosse troppo tardi, Nintendo ha consentito a un malato terminale di cancro di poter provare in anteprima Super Smash Bros. Ultimate prima del suo lancio ufficiale. Si tratta di Chris Taylor, a cui hanno diagnosticato un cancro incurabile che gli lascia solo alcuni mesi di vita. "Ho paura che non riuscirà a giocare Ultimate", aveva scritto qualche giorno fa su Twitter, "Dicembre è molto lontano per uno che è già costretto a letto".

In qualche modo, i suoi messaggi hanno ottenuto supporto da parte della community di Twitter e sono arrivati fino a Nintendo. La compagnia ha allora deciso di inviare qualcuno con un Nintendo Switch con caricata all'interno una demo (la stessa dell'E3 2018, a quanto pare) di Super Smash Bros. Ultimate da far provare a Taylor. Purtroppo, data la fase ancora di sviluppo del gioco, la prova è stata fatta solo su una versione di prova e non è stato neppure possibile lasciarla a Chris, a quanto pare, ma il gesto è stato comunque molto apprezzato.

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