Marvel / Disney e Sony in rotta di collisione sull'accordo riguardante il franchise Spider-Man (che a quanto pare comprende complessivamente lo sfruttamento di novecento personaggi). Kevin Feige, il presidente di Marvel Studios, non produrrà più film di Spider-Man, che uscirà quindi dal MCU, per la mancata intesa tra le due compagnie. I diritti del personaggio rimangono in mano a Sony.
Negli ultimi mesi c'è stato un forte scontro tra i vertici di Sony e quelli di Disney per i termini economici dello sfruttamento del personaggio. Scontro che ha finito per estromettere Feige, nonostante l'immenso successo dei suoi ultimi due film: Avengers: Endgame è il film che ha incassato di più di sempre, mentre Spider-Man: Far From Home è diventato il più grande successo cinematografico di Sony Pictures, capace di sorpassare Skyfall.
Semplicemente le due multinazionali non sono riuscite a trovare un punto d'incontro, con Sony che non ha voluto cedere alla proposta di Disney di dividere i ricavi di Spider-Man 50 e 50, visto che attualmente è il suo nome più forte, sia in ambito cinematografico, sia in ambito videoludico. Insomma, Sony vuole fare da sola con Spider-Man (Disney avrebbe partecipato alla produzione dei film) nonostante i recenti intrecci tra i suoi film e quelli prodotti da Disney.
In ambito videoludico la recente acquisizione di Insomniac Games da parte di Sony può nascondere la volontà della compagnia di affidare il lato videoludico del franchise a una compagnia rodata e di prestigio, capace di realizzare quel Marvel's Spider-Man che è l'esclusiva PS4 più venduta di sempre. Non per niente la prima demo di PS5 mostrata a porte chiuse è stata proprio una versione ottimizzata del gioco di Insomniac.