Microsoft ha stimato che Starfield e Indiana Jones avrebbero venduto 10 milioni di copie su PS5. Come emerso negli ultimi mesi, le versioni PlayStation di entrambi i giochi sono state cancellate. A testimoniare queste previsioni al processo per il blocco dell'acquisizione di Activision Blizzad intentanto dalla FTC è stato il CFO di Xbox, Tim Stuart.
Stuart ha spiegato che le stime sono state fatte per valutare l'impatto dell'esclusività Xbox e PC dei giochi di Bethesda e Zenimax. Stando al documento, 10 milioni sarebbero state le vendite combinate dei due giochi (quindi non 10 milioni ciascuno).
"Sembra che Microsoft credesse di poter compensare le perdite causate dall'esclusività dei giochi di ZeniMax tramite i vantaggi di Game Pass e un aumento delle vendite delle console", si può leggere nel documento. "Il signor Stuart ha testimoniato che Microsoft aveva bisogno di meno soldi nel breve termine per compensare l'impatto finanziario dell'esclusività dei giochi di ZeniMax su Microsoft".
I critici dell'acquisizione hanno più volte sottolineato come Microsoft abbia la capacità economica di assorbire le perdite della trasformazione dei giochi acquisiti in esclusive, compresa la serie Call of Duty, punto su cui molti organi anti-trust hanno dato invece parere esattamente contrario.
Nel frattempo l'FTC è ricorsa in appello dopo la sentenza che ha dato ragione a Microsoft sull'ingiunzione preliminare.