Starfield ha una presentazione ancora lontana, ha confermato Pete Hines di Bethesda in occasione della Gamescom 2020, ma la lunga attesa varrà comunque la pena, ha aggiunto, facendo capire come si tratti di un gioco davvero impressionante.
Starfield resta ancora un fitto mistero, ormai a due anni dalla sua prima presentazione da parte di Bethesda, che nel frattempo non ha aggiunto praticamente nulla al semplice logo svelato nel lontano E3 2018, ma sembra che ci voglia ancora tempo per svelare qualcosa.
Che nessuna notizia fosse prevista nel 2020 era già emerso nei giorni scorsi e Pete Hines di Bethesda ha sostanzialmente ribadito la questione: "Guardate, la mia vita sarebbe davvero molto più facile se fossimo pronti a mostrare ciò su cui il team sta lavorando e poterne parlare", ha spiegato Hines, che in effetti si occupa di comunicazione e promozione dei giochi Bethesda, dunque crediamo in questa sua affermazione. "Chiunque può dedicarsi al marketing quando il gioco è pronto per essere mostrato, giusto? Basta mostrarlo. Ma se il gioco non è pronto, non c'è molto che possiamo fare finché non si arriva alla fase giusta. Non so, cosa posso fare per voi? Non posso farcela", ha spiegato al pubblico (virtuale) della Gamescom 2020 durante un suo intervento in streaming.
"L'unica cosa che posso dirvi è che, quando finalmente ci arriveremo, quando potremo finalmente parlarne, penso che sarete tutti impressionati. Penso che sarete emozionati e credo che penserete che sia valsa la pena aver affrontato un'attesa così lunga". Questa sembra sia l'unica certezza di Hines su Starfield, tuttavia "Ci vorrà ancora un bel po' prima di arrivarci".
Più o meno siamo agli stessi livelli anche con The Elder Scrolls VI, altro titolo che ha generato un hype enorme semplicemente con la presentazione del logo, ma almeno su questo fronte sappiamo più o meno cosa potremmo aspettarci, considerando che si tratta di una serie ben consolidata.
Il "problema" di Starfield, per così dire, è che si tratta invece di una proprietà intellettuale completamente nuova e l'hype è derivato anche solo dalla volontà di sapere anche un minimo dettaglio su cosa sia questo misterioso gioco.