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Steam: 38% dei giocatori dei free-to-play da Stati Uniti, Cina e Russia, vecchi giochi vanno meglio

Stando a un nuovo rapporto di VG Insights, il 40% dei giocatori di free-to-play su Steam viene da Stati Uniti, Cina e Russia, con i vecchi giochi che dominano.

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   13/04/2024
Steam: 38% dei giocatori dei free-to-play da Stati Uniti, Cina e Russia, vecchi giochi vanno meglio

La compagnia VG Insights ha recentemente pubblicato un rapporto sullo stato del mercato dei free-to-play su Steam nel 2023, svelando che circa il 38% dei giocatori viene da tre paesi: Stati Uniti (15%), Cina (12%) e Russia (11%), con i titoli di maggior richiamo che rimangono quelli più vecchi.

Intanto viene detto che i giochi free-to-play sono i più giocati sulla piattaforma: hanno prodotto ben il 51% del tempo di gioco. Seguono i giochi premium da 10-15 dollari con il 31%, quindi i tripla A, che si sono fermati all'11%. I giochi che costano meno di 10 dollari sono invece all'8%.

Tempo di gioco diviso per categorie di spesa
Tempo di gioco diviso per categorie di spesa

Otto dei dieci titoli con la media utenti contemporanei più alta sono stati free-to-play. Al primo posto troviamo Counter-Strike 2, seguito da Dota 2, Apex Legends, PUBG, The Finals, GTA V, Baldur's Gate 3, Team Fortress 2, Rust e Call of Duty.

I più giocati su Steam
I più giocati su Steam

Baldur's Gate 3, in ottava posizione, è l'unico gioco "fully premium" dell'elenco, ossia l'unico tripla A venduto a prezzo pieno.

Due dai interessanti: il primo è che a inizio 2024 la fascia premium ha guadagnato mercato grazie al lancio di Palworld ed Helldivers 2; il secondo è che dal 2021 la fascia 50$+, quella dei tripla A, è passata dal 5 al 12%, grazie al lancio di titoli quali Elden Ring, Hogwarts Legacy, Starfield e Baldur's Gate 3 e a quello di alcune hit console su Steam.

Un mercato fermo

I territori più attivi con i free-to-play su Steam
I territori più attivi con i free-to-play su Steam

I free-to-play rimangono comunque dominanti, con il paradosso che i giochi che riescono a emergere sono sempre di meno, nonostante i lanci sempre più frequenti: i top 10 prendono praticamente l'88% dell'interesse dei giocatori, lasciando agli altri solo le briciole. Inoltre si tratta di titoli spesso vecchi, in media di sette anni fa. Per dire, Counter-Strike 2 da solo ha il 25% dei CCU della piattaforma, mentre vanno ancora molto forte titoli quali Team Fortress 2 e Dota 2, ormai disponibili da anni. I giochi vecchi occupano circa il 61% del tempo di gioco, creando una saturazione incredibile: dal 2021, solo quattro nuovi free-to-play sono entrati nella top 10 di Steam per numero di giocatori. Di questi, solo due: Naraka: Bladepoint e Call of Duty: Warzone, sono ancora lì.