Super Smash Bros. Ultimate potrebbe andare incontro a ritardi e blocchi nei lavori per quanto riguarda l'aggiunta di nuovi personaggi e DLC a causa del coronavirus, come spiegato dal director Masahiro Sakurai in un'intervista sul nuovo numero della rivista nipponica Famitsu.
L'epidemia di coronavirus sta avendo un enorme impatto nell'ambito dello sviluppo di videogiochi, ha reso noto Masahiro Sakurai, così come ovviamente in qualsiasi altro ambito lavorativo e sociale in questo periodo, dunque è chiaro che ci saranno effetti importanti nelle tempistiche previste inizialmente sul rilascio dei prodotti.
Le informazioni sono ancora parziali, ma sembra che Sakurai abbia confermato che ci fosse un nuovo DLC da presentare per Super Smash Bros. Ultimate, con un nuovo combattente forse derivante da un'altra collaborazione in cross-over, anche se la questione non è ancora stata precisata.
Quello che sembra certo è che la presentazione di questi nuovi contenuti è stata posticipata a data da definire, perché i lavori su Super Smash Bros. Ultimate stanno subendo dei ritardi e c'è la necessità di procedere con estrema attenzione a causa del possibile contagio da coronavirus.
Questo ovviamente porta a una modifica di tutta la tabella di marcia che era stata decisa inizialmente per i contenuti di Super Smash Bros. Ultimate, dunque è probabile che il discorso di Sakurai sia riferito non a un solo DLC ma a una certa quantità di nuovi contenuti che erano previsti per il gioco su Nintendo Switch, in attesa di ulteriori informazioni.
Nel frattempo, Sora di Kingdom Hearts è ora il personaggio più desiderato dai fan in Giappone come nuove introduzione nel gioco, specialmente dopo che è emerso il presunto retroscena sull'idea da parte di Sakurai che Disney avrebbe rifiutato.