Il T-800 di Terminator: Destino Oscuro, pur essendo interpretato da Arnold Schwarzenegger, non è lo stesso T-800 del passato. A dichiararlo è stato il regista Tim Miller (Deadpool), che ha anche spiegato come sarebbe stato assurdo far tornare quel Terminator, visto che è stato fuso alla fine del secondo film.
Miller ha spiegato a chi non conosce la mitologia di Terminator, che tutti i Terminator nascono nello stesso posto, quindi anche quelli differenti hanno degli elementi comuni. Insomma, non è lo stesso T-800 ma in un certo senso ha qualcosa del T-800 fuso.
Comunque sia Carl, questo il nome del nuovo T-800, sarà un personaggio profondamente diverso da quello visto nei film precedenti, influenzato dagli anni vissuti tra gli umani. Miller ha spiegato che ciò è possibile perché si tratta di macchine in grado di imparare, grazie a una loro rete neurale. Quindi più rimangono tra gli umani, più finiscono per somigliargli.
Per il resto vi ricordiamo che Terminator: Destino Oscuro arriverà nei cinema italiani il 1 novembre 2019.