Willis Gibson, meglio conosciuto come Blue Scuti dalla comunità di appassionati di Tetris, è stato il primo a finire la versione NES del gioco creato da Aleksej Pažitnov, raggiungendo il kill screen. Ossia è andato così avanti da mandarlo in crash. Nonostante sia stato celebrato in tutto il mondo per il risultato, una presentatrice di Sky News, la giornalista Jayne Secker, ha avuto la bella idea di raccontare la vicenda durante una diretta, invitando il giovane a uscire di casa.
"Come madre, vorrei dirti di allontanarti dallo schermo, uscire e prendere un po' d'aria. Finire Tetris non è lo scopo della vita." Naturalmente la critica non è passata inosservata, anche per via del fatto che nello stesso giorno è stato incoronato un campione di freccette, cui nessuno della stampa, giornalisti di Sky News compresi, ha mosso l'invito a dedicarsi a qualcosa di diverso come in questo caso. La battuta delle Secker, a quanto pare fuori copione, è stata commentata anche da Bhavina Bharkhada, capo delle comunicazioni dell'industria dei videogiochi inglese, che ha detto: "La cosa più assurda di come è stata trattata questa storia è che se fosse stato, ad esempio, un bambino campione di scacchi, tutti avremmo festeggiato - sarebbe persino stato invitato a Downing Street per giocare a scacchi."
Becky Frost di Rare ha invece detto: "Finire Tetris non è lo scopo della vita? ...sì, per TE, Sandra. Quanti record del mondo hai battuto a 13 anni? Che modo basso, presuntuoso e orribile per sminuire il successo di questo bambino. Come madre, sarei estremamente fiera. Riuscire ha richiesto abilità e determinazione, ottimo lavoro!"
Anche il commento di Jimmy Bowers di Sumo Digital è sulla stessa lunghezza d'onda: "Come padre posso dirti che se a 13 anni Kit battesse un gioco impossibile e stabilisse un record del mondo ne sarei incredibilmente fiero. Quel commento è così vecchio e di così cattivo gusto per come colpisce un bambino, che sono senza parole."
Altri utenti hanno sottolineato come la madre di Gibson abbia già espresso supporto pubblico per suo figlio e per la sua carriera sulla scena competitiva di Tetris.