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The Last Hope: Sony ha fatto rimuovere il brutto clone di The Last of Us su Nintendo Switch

Sembra proprio che il percorso di The Last Hope: Dead Zone Survival, il clone di The Last of Us su Nintendo Switch, sia giunto al termine.

NOTIZIA di Giorgio Melani   —   01/08/2023
The Last Hope: Sony ha fatto rimuovere il brutto clone di The Last of Us su Nintendo Switch

The Last Hope: Dead Zone Survival ha più di qualche elemento in comune con The Last of Us, almeno nelle intenzioni, cosa che ha spinto Sony a chiedere la rimozione del gioco dall'eShop di Nintendo Switch, con l'accusa di infrazione del copyright.

Come riportato qualche giorno fa, The Last Hope: Dead Zone Survival ha raggiunto una notorietà probabilmente fuori da quanto gli stessi sviluppatori si sarebbero aspettati, proprio per il suo essere uno spudorato clone di The Last of Us o quantomeno un tentativo di raggiungere tale status.

Il risultato è piuttosto opinabile, come abbiamo potuto constatare direttamente, ma la missione è sicuramente riuscita: tutto il mondo ha parlato, per qualche giorno, di questo bislacco titolo, probabilmente facendo anche raggiungere una bella quantità di download al gioco su Nintendo Switch.

The Last Hope: la reazione di Sony PlayStation

Da una grande popolarità derivano però anche grandi rischi, soprattutto per un progetto che gioca sul filo del plagio come questo: il gioco è dunque giunto anche sotto gli occhi di Sony, che evidentemente non ha gradito più di tanto l'"omaggio" al classico di Naughty Dog.

In base a quanto riferito da Eurogamer.net, la casa di PlayStation ha richiesto la rimozione totale di The Last Hope: Dead Zone Survival dall'eShop Nintendo e anche dei video diffusi su internet, a causa di infrazione dei copyright legati a The Last of Us.

Non è chiaro quale sia stato precisamente l'elemento scatenante per l'operazione di rimozione, ma si spetta che sia una concatenazione di caratteristiche che legano inevitabilmente il gioco al titolo Sony.

In ogni caso, chi ha acquistato il gioco in precedenza può comunque continuare a usarlo e anche effettuare nuovamente il download, almeno fino a nuovo ordine.