The Last of Us Parte 2 è stato molto discusso all'uscita, soprattutto per una serie di scelte compiute da Naughty Dog con la trama, ma anche per il fatto che i trailer hanno in una certa misura ingannato i giocatori, facendogli credere che sarebbero avvenuti (o non avvenuti) certi eventi.
Il team ha infatti creato dei frammenti di trailer falsi, con elementi che non sarebbero stati parte del gioco, con lo scopo di evitare spoiler e mantenere l'effetto sorpresa. Neil Druckmann, co-directore e co-sceneggiatore, ha affermato che ha sentimenti contrastanti riguardo a questa scelta.
Per poter approfondire di più la questione, però, è necessario fare spoiler quindi non proseguite con la lettura se non avete giocato The Last of Us Parte 2 e se non volete alcun tipo di anticipazione sulla sua trama.
I dettagli su The Last of Us Parte 2 (spoiler)
Come saprete, The Last of Us Parte 2 uccide Joel, il protagonista del primo gioco, nella prima ora o poco più e lo fa in modo poco eroico. Per alcuni è stato irrispettoso nei confronti del personaggio e certamente sconvolgente. Alcuni si sono arrabbiati poiché i trailer del gioco mostravano Joel con Ellie in una parte diversa della storia.
Quando è stato svelato The Last of Us Part 2, Joel è stato mostrato in un modo che implicava fortemente che potesse essere morto, ma Naughty Dog non voleva che i fan ci credessero. Nei trailer successivi, il team ha inserito Joel in parti del gioco in cui in realtà non era presente.
Col senno di poi, Druckmann ha osservato che lo studio stava cercando di proteggere i fan dagli spoiler, ma non ha tenuto conto di come si sarebbero sentiti quando avrebbero scoperto cosa era realmente successo a Joel. Sembra quindi che Druckmann si sia almeno in parte pentito di aver ingannato i fan.
Vi ricordiamo inoltre che il documentario Grounded 2 di The Last of Us Parte 2 ha una data di uscita ufficiale.