Lulu Cheng Meservey, dirigente di Activision Blizzard, ha fatto una dichiarazione strana in merito alla serie HBO di The Last of Us: il suo successo giustificherebbe l'acquisizione della casa di Call of Duty da parte di Microsoft.
La tesi della Meservey è che Microsoft ha bisogno di Activision Blizzard per competere, dato che PlayStation ha moltissime proprietà intellettuali che non hanno rivali. Quindi, secondo lei, i numeri della serie TV sono un'ulteriore riprova che l'acquisizione non danneggerebbe Sony, ma anzi arricchirebbe il mercato.
La nostra ha deciso di far presente la sua riflessione direttamente alla Federal Trade Commission, tramite Twitter.
Meservey: "Salve FTC, avete visto l'ultimo episodio di The Last of Us. È stato incredibile. Non stupisce che la serie stia battendo ogni record. È un vero blockbuster, visto da decine di milioni di persone. Se non lo avete visto, dovreste farlo. Dovreste inoltre prestare particolare attenzione al fatto che: "The Last of Us di HBO continua a dimostrare di poter essere il miglior adattamento di un videogioco a serie TV di sempre." (qui la Meservey cita un tweet di Kelly McLaughlin)."
La donna prosegue poi ricordando che The Last of Us è una produzione di Sony Pictures Television e PlayStation Productions ed è basata su un gioco campione d'incassi pubblicato da Sony come esclusiva PlayStation.
La tesi a questo punto dovrebbe essere chiara: l'FTC ha affermato che l'affare Microsoft - Activision Blizzard potrebbe "sopprimere la competizione", ma i successi delle proprietà intellettuali di Sony dimostrerebbero l'esatto contrario: "Il talento e le proprietà intellettuale di Sony nei videogiochi, in TV e nella musica sono formidabili e davvero impressionanti. Non c'è da meravigliarsi che continui anche a essere leader del mercato console. Nel mondo dei videogiochi Sony è "the first of us" e faranno bene anche senza la protezione dell'FTC."