Daedalic Entertainment ha annunciato di aver abbandonato lo sviluppo interno dei giochi, a causa dell'insuccesso di The Lord of the Rings: Gollum, che ha ricevuto aspre critiche ed evidentemente non ha venduto a sufficienza per garantire la sopravvivenza del settore sviluppo della compagnia.
Gettato nel Monte Fato
Il risultato è che venticinque dei novanta dipendenti dello studio sono stati licenziati. Rimangono attive tutte le altre attività, ossia quelle legate al publishing dei videogiochi, sulla quale da questo momento si concentreranno tutti gli sforzi dei dipendenti rimasti.
Tra i prodotti attualmente nelle mani di Daedalic figurano Unrailed, Barotrauma, Inkulinati, Witch It e Shadow Tactics. Nell'anno fiscale corrente Daedalic pubblicherà ben otto giochi.
La sede di Amburgo perderà quindi tutto il team di sviluppo, per una svolta enorme e molto difficile per la compagnia, considerando che è nata proprio sviluppando giochi di ottima qualità, in particolare avventure grafiche molto apprezzate come The Whispered World, The Dark Eye: Memoria e i Deponia e tante altre.
Daedalic: "Apprezziamo ogni singolo membro del nostro team e ci stiamo preoccupando affinché la transizione avvenga nel migliore dei modi. Per questo motivo, supporteremo i nostri ex dipendenti nella ricerca di nuove opportunità all'interno della nostra rete".
Il blocco dello sviluppo comporterà la fine dei lavori su di un secondo gioco con licenza di "Il signore degli anelli", in sviluppo dal 2022.
Surviving Deponia, annunciato a giugno 2023, non è affetto dalla ristrutturazione perché sviluppato da AtomicTorch.
Purtroppo Daedalic viene da una lunga serie di insuccessi, come The Pillars of the Earth, A Year of Rain e il recente Gollum, che l'hanno compromessa a livello finanziario.