Nella Stagione 2 della serie TV Netflix di The Witcher vedremo lo Strigo affrontare un numero maggiore di mostri rispetto ai libri. Il motivo? Fondamentalmente perché alle persone sono piaciuti i combattimenti dei giochi con protagonista lo Strigo, come The Witcher 3: Wild Hunt, stando alle parole della showrunner Lauren Hissrich.
In un'intervista pubblicata nell'ultimo numero del magazine Sci-fi and Fantasy, la Hissrich spiega che nel libro "Il Sangue degli Elfi", su cui si baserà la seconda stagione, in realtà non ci sono molti combattimenti con i mostri e che gli autori hanno deciso di aggiungerli in quantità nella serie TV in quanto particolarmente apprezzati da chi ha giocato ai titoli di CD Projekt RED.
"Nel Sangue degli Elfi ci sono pochi mostri. Non ce ne sono tanti. Ma dai giochi abbiamo appreso che alla gente piace molto vedere Geralt combattere con i mostri, quindi abbiamo continuato ad aggiungerli nella Stagione 2", afferma la Hissrich.
Ovviamente, per quanto un bel combattimento sia sempre un piacere da vedere, la speranza è che gli autori non calchino troppo la mano, rischiando di snaturare la narrazione delle opere di Sapkowski.
La Stagione 2 di The Witcher debutterà su Netflix il prossimo 17 dicembre, con la terza stagione che è stata già confermata. Durante l'evento Tudum del mese scorso sono stati presentati tre nuovi trailer.