In seguito a una comunicazione piuttosto confusa da parte della stessa Hasbro, compagnia produttrice dei giocattoli, Activision Blizzard si è ritrovata a dover precisare di non aver perso il codice di alcuni videogiochi basati su Transformers, come era stato invece riportato in precedenza.
Come abbiamo riferito alcuni giorni fa, Hasbro vorrebbe far tornare vari giochi e pubblicarli su Game Pass, cosa che potrebbe essere possibile nel caso in cui Activision Blizzard diventi a tutti gli effetti parte integrante di Microsoft con l'acquisizione in corso.
In base a quanto era emerso in un primo momento, però, sembrava che Activision non sapesse su quali dischi rigidi fossero stati archiviati tali titoli presso i propri uffici e dunque fosse difficile il recupero di alcuni giochi, in particolare Transformers: War For Cybertron e Transformers: Fall of Cybertron.
Lulu Cheng Meservey alla riscossa
A quanto pare, questa parte è stata un'invenzione del portavoce di Hasbro, o una qualche forma di iperbole per rimarcare il fatto che alcuni titoli sono stati un po' abbandonati dal publisher. In verità, come riferito da Activision Blizzard, i codici non sono mai stati persi.
A rispondere alle voci è stata la sempre attiva Lulu Cheng Meservey, CCO e EVP Corporate Affairs di Activision Blizzard nonché vera e propria leonessa di Twitter, la quale senza mezzi termini ha riferito che quei titoli che parlavano di codici persi "sono sbagliati". "Abbiamo i codici, non sono persi e non lo sono mai stati", ha precisato.
A questo punto, speriamo davvero che i giochi vengano recuperati, e magari davvero inseriti all'interno del catalogo di Xbox Game Pass, dove starebbero decisamente bene.