John Riccitiello, l'attuale CEO di Unity, nonché ex-CEO di Electronic Arts, è stato accusato di molestie sessuali e risoluzione illecita di contratto lavorativo da Anna Evans, ex senior director of recruiting di Unity.
Stando alla denuncia, durante la sua permanenza in Unity, la Evans ha osservato un ambiente lavorativo fortemente sessualizzato. Il CEO John Riccitiello e gli altri manager della società parlavano apertamente delle donne in termini sessuali, facevano delle battute sessiste e flirtavano e cercavano di ottenere favori sessuali dalle dipendenti.
Stando alla causa, Riccitiello propose alla Evans di andare nella sua camera d'hotel, per poi minacciarla dicendole che tacere sulle sue avance avrebbe avrebbe fatto bene alla sua carriera. La Evans fu licenziata dopo essere stata accusata di molestie da un altro dipendente di Unity, con cui però emerse che aveva avuto una relazione consensuale. Nonostante le accuse fossero cadute, il licenziamento arrivò comunque.
Unity ha diramato un comunicato ufficiale in cui afferma di volersi difendere da quelle che considera delle calunnie. Stando al comunicato la Evans è stata licenziata dopo accurate indagini che hanno dimostrato la sua mancanza di giudizio.