Valve vorrebbe sviluppare un'Intelligenza Artificiale in grado di creare delle esperienze single player infinite, in modo da mantenere alto il livello di interesse dei giocatori per centinaia di ore.
In una recente intervista alla rivista EDGE, Gabe Newell, il capo di Valve, ha parlato di molte cose interessanti, come per esempio del fatto che in questo momento è concentrato su macchine in grado di interfacciarsi alla mente in stile Matrix o al fatto che i giochi multiplayer siano avvantaggiati nei confronti di quelli a singolo giocatore per la capacità di rinnovare continuamente le sfide senza richiedere milioni di dollari in sviluppo.
Una soluzione, però, potrebbe essere la creazione di un'Intelligenza Artificiale in grado di creare questi contenuti autonomamente. Sarebbe una soluzione che richiederebbe milioni di dollari per essere sviluppata, ma che poi potrebbe riuscire a prendere il posto di migliaia di persone "che vivrebbero nel vostro computer tutto il tempo. Rendendo in questo modo i giochi in singolo molto più interessanti."
Questo perché "se puoi costruire un gioco in singolo praticamente infinito, dove posso giocare 20 ore a settimana e questo continua a diventare sempre più grande e ricco e mi consentisse di divertirmi dopo 400 ore quanto avevo fatto nelle prime 20 ore... credo sia una scenario molto più vicino di quanto si possa immaginare. Sarà un cambiamento radicale per l'industria, con l'IA che diventerà molto più utile e che sposterà nuovamente la linea dei costi-benefici verso i giochi in single player."
Cosa ne pensate? Quello tratteggiato da Newell è uno scenario molto affascinante, anche se per alcuni versi piuttosto spaventoso, soprattutto dopo aver visto Matrix, Terminator e tutti i film di questo genere. Non trovate?